La mia visione

La mia visione

Si puo’ parlare di progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano accessibili a tutti

Henry Ford

Penso che chiunque di noi vuole raccontare le proprie storie nel modo più efficace, efficiente e d’impatto e soprattutto in maniera semplice.
Ho sempre concepito il video come un linguaggio. Da bambino disegnavo. Una maestra illuminata mi aveva insegnato a superare i miei limiti mettendo passione nelle cose. Poi ho imparato a scrivere. Ho studiato lingue vive come l’inglese ma anche il latino e il greco antico. Per un periodo ho dipinto con gli spray. Facevo Rap. Mettevo dischi per far ballare gli amici. Selezionavo musica e creavo compilation per far circolare messaggi.

Linguaggi.

Ho studiato la legge e i codici all’Università.
Strutture. Convenzioni. Regole.

In quegli anni nasceva Internet. Il web. La comunicazione stava cambiando. Poi ho incontrato il video.

Il video è un linguaggio codificato che nasce dall’atto naturale del vedere e del sentire.

Ho lavorato al servizio della Televisione che si ri-mediava nel web.
Nasceva Rainet.
Cercavamo soluzioni per adeguare i flussi dati del video e della televisione per farli viaggiare su connessioni lente.
Ho lavorato per far entrare la televisione di stato nel mondo del web.

Ho cercato e ho trovato un Maestro. Ho imparato a imparare. ho trovato un maestro in ogni persona, in ogni cosa, in ogni fatto o avvenimento.


La scrittura si fa con la penna o con il computer. Crea significato attraverso l’astrazione.

Le immagini creano significato attraverso la rappresentazione. la cosa in sé che diventa cosa rappresentata. Cose che ho studiato all’università.

Per me la telecamera è cose ne fosse una penna e lo smartphone per me è come se fosse la penna bic.

La penna bic ha dato a tutti, ma veramente a tutti la possibilità di scrivere.
I maestri hanno creato menti capaci. Noi diamo per scontato la penna ma la penna era qualcosa che non tutti avevano,. La scuola ha fatto il resto.

Gli strumenti da soli non bastano. Serve comunicazione, linguaggio, un messaggio. Metodo. Pazienza. e qualcuno che ci dia una direzione da seguire.

Ripenso al faro in cui mio nonno ha creato la sua famiglia.
La responsabilità nel tenere accesa e viva la luce che guidava e consigliava quelli che portavano le navi per mare.
Mi sostiene l’amore incondizionato e l’esempio di una madre presente e attenta, di un padre onesto, lavoratore, maestro, pioniere e intrepido. Radioamatore.

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